venerdì 8 febbraio 2008

Grazie a voi

Ciao è passata del tempo prima che io avessi un momento libero per tornare a scrivervi, ma da quanndo sono tornato in Italia i giorni sono passati velocemente e senza darmi un secondo per respirare, per riordinare le mie idee e per trovare le mie parole da regalare a questo "mio" spazio.

Grazie per avermi visitato, siete state stupende e vorrei sapere anche qualcosa di più su di voi.

Ieri in uno dei viaggi di ritorno eterni che si fanno col mio lavoro ho letto di un soldato americano in guerra a Bagdad dove ha trovato la morte, anche lui aveva un blog dove raccontava la guerra, le contraddizioni che ci sono tra popoli e culture, il suo blog ha chiuso con quest'ultimo messaggio: "Sono morto. La notizia è piuttosto cattiva, almeno per me, la mia famiglia e i miei amici. Ma tutte le lacrime del mondo non mi riporteranno indietro, dunque preferirei che ricordaste le cose buone di me piuttosto che piangere la mia perdita.(Se però vien fuori che una determinata quantità di lacrime mi riporterà in vita, per carità cominciate a pelar cipolle). Si chiamava G.Kar e tutto il messagio lo trovate al sito http://obsidianwings.blogs.com/obsidian_wings/2008/01/andy-olmsted.html è in inglese ma se usate un traduttore vale la pena leggerlo, credo che un pò ci identifichi tutti, tutti scriviamo per essere ricordati, per sentirci liberi, liberi di essere noi stessi, senza dover mentire alla vita per essere accettati da chi ci circonda, senza cercar conferme nella gente che legge le nostre parole, avendo la certezza che anche se nessuno ci risponde noi continueremo ad esprimerci a essere vivi.

Ogni tanto mi chiedo se sia piu importante avere successo nella vita diventare ricchi, famosi, desiderati, amati, oppure trovare la felicità in un panino caldo appena sfornato da mio zio o in un cielo limpido dopo una notte di temporali, in una coccinella che ti cammina su una mano. Credo che a tutte queste domando troverò risposta invecchiando. diventando saggio, penso che adesso io debba assaporare tutto il mondo che mi circonda, debba godere dei momenti belli e rialzarmi dalle difficoltà.

Oggi sono troppo esistenzialista ma è andata così questa scrittura, apro la pagina e ci rovescio i mie pensieri voi li leggete e cercate di capirmi, (se ci capite qualcosa ditemelo almeno mi capisco meglio anch'io) psicanalizzatemi dai. Un saluto speciale a Giulia e Lara che sono le mie prime visitatrici e spero che diventino mie amiche, parlatemi di voi dai.

5 commenti:

Unknown ha detto...

Toccante quanto hai scritto...nell'ultima parte poi, mi ci ritrovo parecchio. Ultimamente spesso mi chiedo anche io dove posso trovare la felicità. Sono giovane, non ho ancora 26 anni, e forse per questo sono ambiziosa, desidero la "notorietà", o meglio, desidero che le mie capacità vengano riconosciute, desidero vivere della mia Arte, ma spesso, la felicità maggiore mi deriva dal guardare i miei coniglietti, o dall'osservare un fragile fiore mosso dal vento, queste piccole cose...sono attimi fugaci, durano una frazione di secondo, ma è un secondo di consapevolezza totale, di comunione col mondo...e allora forse, la felicità è solo un attimo, mentre la serenità bisogna conquistarla.

Ieri ero al PalaGeorge, peccato per com'è andata, ma penso che abbiate giocato bene, Piacenza era al vostro stesso livello...hanno solo avuto più fortuna...secondo me...poi non sono un'esperta! :-)

Cosa posso dirti di me?Vivo nella bassa bresciana, ho chiuso il mio negozio di prodotti bio a dicembre, ora sono senza lavoro, non è un periodo facile...la mia grande passione è sempre stata la musica, canto in un duo acustico, facciamo blues-rock, poi faccio anche canzoni mie..Amo scrivere, sto scrivendo un romanzo che però rimarrà credo nel cassetto, e attualmente faccio anche teatro...insomma arte a 360° :-)
Ah, il mio sito (non aggiornato) è www.rabbit-hotel.com o www.myspace.com/laraquaranta

Giulia ha detto...

ciao Andrea, sono contenta di trovare un tuo nuovo post :)

ho letto un po' del blog del militare americano, grazie di questa segnalazione, lo leggerà con calma.

per quanto riguarda me, beh, direi che basta leggere un po' il mio blog per sapere qualcosa. in ogni caso, riassumento: 29 anni, medico (specializzanda in allergologia), collezionista di maglie da gara (di sicuro ti ho rotto le scatole qualche volta), tifosa e abbonata alla Gabeca da 17 anni (!!).

tornerò spesso a leggerti, sperando di trovare nuovi post e di portarti nuovi lettori :)

un abbraccio, a presto
Giulia

Unknown ha detto...

Ariciao Andrea,ma quando mai aggiornerai il blog?
E' stato un piacere ieri stringerti la mano, e sono molto orgogliosa di te e di tutta la squadra perchè avete giocato un'ottima partita e mi avete fatta emozionare!
Se vieni sul mio blog ho messo la foto che abbiamo fatto, a presto!
Ah, il mio blog è rabbithotel.splinder.com

fromtheworld ha detto...

Ciao. Sono finita sul tuo blog per via del nome, visto che e' simile a quello mio. Immagino che il fatto che in entrambi i casi, anche se per motivi diversi, siamo portati a viaggiare cosi' tanto ed a vedere realta' molto spesso diverse, alla fine ti fa pensare molto ed a volte, almeno nel mio caso, ho voglia di buttare giu' questi pensieri. Anche i miei sono pensieri dal mondo. Continua a scrivere!

Giulia ha detto...

Ciao Andrea, oggi giornata importante...io sarò lì a sgolarmi per voi, nonostante sia appena stata operata all'occhio e quindi convalescente... Diamoci dentro.
Merda Merda Merda a tutti.